
Oggi è un giorno grigiogrigio, come il mio umore.
Per la seconda volta ci son cascata, e rieccola, la mia pena volontaria.
Ora mi spiego: finora ho scoperto due pene del contrappasso che mi calzano a pennello, una volontaria (ovvero causata da me, ma non perchè lo voglia, in realtà) e una involontaria.
La prima si chiama CONGESTIONE, la seconda VIRUS GASTROINTESTINALE.
Le ho provate entrambe, e speravo di aver imparato la lezione.
Invece rieccomi qua, reduce da tre giorni di quasi-congestione orribili, in cui ero costretta a mangiare (prima il weekend, poi S.Valentino, e infine a cena dalla nonna) mentre l'unica cosa che avrei voluto era stare lontana dal cibo.
Un mal di stomaco assurdo, la pancia gonfia, il reflusso che mi arrivava fino in bocca e l'unica cosa che potevo fare era sputarlo (bleah!), la digestione quasi bloccata e l'acidità di stomaco che andava e veniva.
E in tutto ciò, DOVEVO mangiare.
Mangiare. Mangiare. Mangiare.
Il che aggravava solo la mia condizione, con annesso stomaco scombussolato ed affaticato. Una goduria, vero?!
Tutto è cominciato sabato mattina, che mi sono svegliata con la voglia dell'abbuffo e ho fatto colazione con il triplo di quel che dovevo. Probabilmente tutta questa voglia di dolci era derivata dal calo di zuccheri che avevo avuto il pomeriggio precedente dopo la palestra, ma non so. A pranzo, as always, focacce-affettati-formaggi e in più tiramisù (per lo meno LIGHT, fatto da me)...ho mangiato tutto e con gusto, ma non ho rimesso. Era il regalo di S.Valentino per la mia migliore amica. Beh, un piccolo sforzo. Dopo sono uscita con lei, e a parte il reflusso che continuava a ricordarmi "quanto-cazzo-avevo-mangiato-brutta-vacca-di-merda" ho passato un bel pomeriggio. Poi sono passata da un mio amico a recuperare il regalo di compleanno per il mio ragazzo che gli aveva fatto, da impacchettare insieme al mio. E mentre venivo via, mi è venuto su un reflusso cosi forte che ho dovuto sputare del vomito sul bordo del vialetto. Mi sono fatta tremendamente schifo da sola. A cena ho dovuto mangiare, ovviamente e abbondantemente, e poi sono uscita con amici. Come se non bastasse, da brava -inserire un insulto a scelta- quale sono, ho mangiato una bella porzione di patatine fritte che poi ho rimesso.
Quindi già solo con sabato il mio stomaco era ben conciato.
Domenica: colazione con una fetta di pane e marmellata più del previsto, pranzo con risotto al formaggio, pane, stracchino, tiramisù. Pomeriggio a teatro con il mio amore per festeggiare il mesiversario, davvero un gran bel pomeriggio, sorvolando sul fatto che stavo per sputare vomito nel corridoio del teatro da quant'era forte il reflusso. Quando abbiamo dovuto decidere dove cenare, abbiamo quasi litigato perchè lui giustamente era preoccupato per me, mentre a me non me ne fregava proprio niente, in un impeto di autolesionismo e odio verso me stessa. Alla fine siamo andati al cinese, e ho mangiato, rimpinzando ancora quel povero stomaco ammaccato, e rimettendo poi il dolce e poco più.
Lunedi siamo andati a sciare, per S.Valentino :)
La mattina stavo cosi male che per colazione ho preso solo dei digestivi con un po d'acqua, e sono riuscita a mandar giù qualcosa di solido solamente una volta arrivati sulle piste. Per merenda un panino con crudo e taleggio -.- e pensavo che il pranzo sarebbe stato un altro mezzo panino o poco più. Invece siamo andati in una baita e abbiamo ordinato grigliata mista con polenta e patatine fritte. Una in due, e abbiamo fatto fatica a finire tutto. Come se non bastasse non sono riuscita a vomitare nulla. A cena spaghetti, fragole e torta. Mi ero ripromessa che martedi avrei digiunato fino a cena, quando sarei stata da mia nonna con tutta la famiglia e quindi sarebbe stato impossibile non solo digiunare ma anche mangiare sano/leggero.
Tutto in fumo: la mattina quel tesoro del mio ragazzo si presenta a casa mia con la mia brioche preferita, e facciamo colazione insieme con cappuccio e brioches; speravo almeno di saltare il pranzo, ma visto che dovevo andare ad aiutare mia nonna a cucinare lei mi aveva preparato da mangiare...pane, bresaola, una spremuta d'arancia e qualche sfoglia. Durante il pomeriggio però ho piluccato qua e la, almeno altre 10 sfoglie, una pera e pezzetti di dolci appena fatti (per sentire se erano venuti bene, no?)...e a cena il delirio: riso e verze, con il riso che navigava nell'olio/burro e le verze attaccate al riso da chili e chili di formaggio (vi assicuro che è squisito!! sigh) poi gamberetti in varie salse e polipo in umido, e per concludere chiacchiere e tortelli. Ma almeno questo pasto sono riuscita a vomitarlo quasi tutto.
Risultato?! Sono passata da 60/61kg a SESSANTATRE abbondanti.
Mi viene da PIANGERE.
Escluso il cibo ho anche passato delle belle giornate, ma come al solito ho rovinato tutto tutto. Sia le giornate, che me.
Sono uno schifo.
E per di più in questi giorni tremendi prendevo anche una pastiglia che dovrebbe ridurre l'assimilazione dei grassi...spero abbia funzionato, e se è cosi non voglio nemmeno immaginare quanto sarei ingrassata se non l'avessi presa. Chissà.
Ad ogni modo, finalmente oggi sono libera da impegni alimentari e la pena del contrappasso è finita. Non sono più costretta a mangiare, quindi non lo farò.
Oggi O.L.D. = Only Liquid Day
E vaffanculo a tutto, in particolar modo a me.