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domenica 27 marzo 2011

Things **

Pensieri sconnessi:
1. L'altro giorno avevo assolutamente bisogno delle uova e di cioccolato (dovevo fare i Muffins) cosi ho pensato di andare al supermarket vicino a casa mia. Era tutta la mattina che ero in giro, jeans stretti e stivali bassi, e avevo un pò mal di piedi cosi ho pensato di togliere gli stivali e mettere le mie comodissime Superga. L'ho fatto, e sono uscita. Ora vi starete chiedendo: che c'è di male in tutto ciò? C'è che non metto jeans skinny e scarpe da ginnastica circa dal 3° anno di liceo, perchè mi vergogno. Mi vergogno? Ebbene si, e adesso spiego anche perchè.

Prendete una ragazza magra (sorvolando sul fatto che starebbe bene anche con un sacco dell'immondizia addosso) e mettetele pantaloni aderenti e scarpe che fanno il piede piccolo (come le mie superga, o anche le all stars o le ballerine). Vista a figura intera, sarà filiforme, aggraziata.
Ora immaginate me, con gli stessi abiti. Sono rombo-forme: testa normale con i capelli sottili che la sfinano, spalle rubate all'agricoltura, seno odiosamente grosso, busto ben piazzato, girovita sorvoliamo, sedere-portaerei, cosce da arrostire come un kebab e poi...polpacci abbastanza sottili, caviglie fini e piede piccolo. Vista nel complesso, se metto i pantaloni larghi con le scarpe da ginnastica, oppure i pantaloni stretti con gli stivali, sono ancora passabile e sembro per lo meno un rettangolo.

Ma altrimenti sono un rombo, come un elefante che cammina su uno spillo, anzi...una trottola. E' l'immagine perfetta! Beh ecco, l'importanza del mio gesto: sono uscita di casa fregandomene di quest'immagine che presumibilmente esiste solo nella mia testa. Ho fatto un bel respiro e sono uscita di casa con pantaloni stretti e scarpe piccole, in tutta la mia trottolinaggine, con nelle orecchie le cuffie dell'I-pod e una di quelle canzoni che pompano autostima nella testa. Non sarà un piccolo passo per l'umanità, ma è un bel passettino per me :)

2. Non sopporto le persone che mi fissano. Ho paura di avere qualcosa che non va, di essere fuori posto o non adatta. Ma non posso fermarmi a chiedere spiegazioni, soprattutto perchè la maggior parte delle volte mi capita mentre sono in giro. Cammino, mi faccio i fatti miei, e la gente mi fissa. Ogni tanto sorrido, ogni tanto abbasso lo sguardo. Non capisco. E capisco ancora meno chi mi suona dalla macchina o mi urla un complimento mentre passa. Povero, non vede nemmeno più l'oculista.

3. "Hai sempre le gengive un pò infiammate" - "Eh...non so come mai" - "Sarà perchè baci troppi ragazzi..ahahah..ma hai preso lo spazzolino elettrico?" - "Ehhm, no mi sono dimenticata ma appena posso lo compro". Conversazione dal dentista: no comment.
Ne è nato un link:
Un bacio è un'emozione sussurrata a fior di labbra, leggera e avvolgente.
Io non ci riesco, non ce la faccio. O tengo tutto dentro, e lo tengo stretto a me per paura che si scopra, o vomito fuori tutto quel che sento in un urlo silenzioso e pesante. *L'IntrecciaParole*

4. Ieri mi è scesa una lacrima. Una sola, leggera e calda sulla guancia destra. L'ho lasciata scivolare sulla pelle fino a farla gelare. E ho atteso le altre, un po' speranzosa e un po' stranita. Non mi piace piangere, non lo faccio quasi mai tanto che ora anche quando vorrei spesso non riesco. Non dovrei cedere, non dovrei cadere e frignare come una femminuccia. Lo odio, non voglio essere debole. Invece, eccola li, quella lacrima. Ma dopo di lei nulla. Non mi ha svuotata, non mi sono sfogata.
Ho dovuto aspettare il pranzo. O meglio, dopo pranzo.

domenica 20 marzo 2011

No words **


Dico davvero, sono senza parole.
E vi assicuro, ce ne vuole per lasciarmi senza parole.
Sono giunta alla conclusione che così come c'è chi, per hobby, fa la raccolta dei francobolli, c'è anche chi si fa male.
Tipo me.
Ieri sera avevo una festa di compleanno, e dopo i disastrosi risultati di questa settimana (ho rimesso una o due volte al giorno tutti i giorni, peso fisso a 60.6kg) mi ero ripromessa di non fare troppi danni mantenendomi nei limiti della decenza.
Ah...ah...ah...Bella battuta.
Prima della festa avevo già preso -a pranzo dopo aver rimesso, e a merenda- due integratori per ridurre l'assunzione dei grassi, quando in teoria bisognerebbe prenderne al massimo 3 al giorno, una per ogni pasto. Ma vabbè...
Una volta là, l'antipasto a valanga di patatine fritte, pop corn e coca cola rigorosamente non light mi ha portata all'assunzione di un terzo integratore, ma non paga di ciò durante la cena (tranci di pizza e focaccia farciti su cui mi sono avventata senza scrupoli) ne ho presi altri due, per un totale di 5 integratori. Saranno contenti i miei organi interni.
A fine "pasto" se cosi posso chiamarlo, ero piegata in due dal mal di pancia ma non potevo/volevo rimettere perchè:
- l'avevo promesso al mio ragazzo
- avevo anche gli integratori nello stomaco
- il bagno non si poteva chiudere a chiave
Però il gentil caso volle che, come al solito con un tempismo infallibile, fossi presa da un attacco di reflusso gastroesofageo in piena regola.
Leggasi: mi saliva il vomito da solo. Le prime volte sono riuscita a fiondarmi con nonchalance in bagno, ma visto che non accennava a smettere mi sono dovuta munire di una sputacchiera improvvisata (un bicchiere di plastica...Dio che schifo!) finchè non mi sono sentita un pò meglio.
Peccato che non avessi fatto i conto con la torta di compleanno: una mega-Sacher alta una spanna e un vassoio stracolmo di pasticcini. E il reflusso, cosi com'era diminuito, è tornato più forte che mai. Prima di spostarci dal locale della festa alla casa del festeggiato (dove avremmo passato la notte) ho rigettato del reflusso nella spazzatura e dopo stavo cosi male che, nel tragitto locale-macchina e macchina-casa ho sputato vomito per strada ben tre volte...come un'ubriacona del cazzo. Mi faccio schifoschifoschifo!!
Per fortuna nessuno dei miei amici mi ha vista, e il mio ragazzo solo una volta...ma era cosi preoccupato che non mi ha nemmeno riempita di insulti.
Arrivati a casa del festeggiato mi sono parcheggiata sul divano con una borsa termica piena di acqua bollente sulla pancia tesa e dolorante, facendo come se nulla fosse. Ridevo, scherzavo, chiacchieravo con tutti.
Un'attrice a tuttotondo. Beh, soprattutto tonda.
Sono riuscita a trattenere il reflusso per tutta la durata del film horror che abbiamo visto all'alba delle due del mattino, spiluccando (ebbene si, sono proprio senza speranze!) qualche M&M's qua e là...verso le 4.00 finalmente, prima di andare a dormire ho potuto vomitare fino a sentirmi quasi vuota.
Ora vi prego, non chiedetemi cosa abbia rimesso perchè non ne ho la più pallida idea visto che avevo cenato verso le 9 di sera, ma evidentemente avevo un blocco digestivo bello tosto.
Quando mi sono infilata sotto le coperte, la stanchezza mi pesava addosso tanto da schiacciarmi, ma per lo meno ero con il mio ragazzo, e averlo vicino mi ha rilassata quanto bastava per farmi crollare addormentata.
Stamattina la colazione -dopo ben due pastiglie di citrosodina- è stata più un brunch, verso le 12.30 o giù di lì. Tempo di arrivare a casa mia che nello stomaco quel cibo non c'era più, e già mi sedevo a tavola per il pranzo.
Colazione - tazza di latte con cereali Choco Pops, un bicchiere di the freddo, un pezzo di sacher, uno di torta paradiso al cioccolato, M&M's e pasticcini a go-go...nel cesso, spero tutto.
Pranzo - un ciotolino di cipolline dolci all'aceto, 4 taralli e due pastiglie di glucammano o fucus o qualcosa del genere.
Ho avuto reflusso per tre volte dopo pranzo, ancora.
Adesso mi sono fatta un the caldo e spero di placare un po lo stomaco. In compenso credo che i 5 integratori di ieri qualche effetto l'abbiano avuto, a giudicare da quanto sto andando in bagno. Meglio che niente.
Grazie al cielo domani è lunedi, Santo Lunedi.
Spero di digiunare fino a cena, e cosi anche martedi e mercoledi e finchè riesco.
Ho il terrore di pesarmi ma tanto già lo so che domattina salirò su quell'arnese infernale, cascasse il mondo.
Quanto sono stupida..lottare contro se stessi è davvero inutile.
Che tu vinca o che tu perda, sei sempre tu la parte lesa. E per di più riesco ad accartocciarmi dal male senza che nessuno se ne accorga. Complimentoni a me. Ma penso di non essere esattamente il genere di persona che vuol fare la vittima e cerca di fare pietà, anzi. Il primo che venisse a farmi pat-pat sulla spalla, gli urlerei dietro, se non peggio xD
Già ho fatto fatica a chiedere aiuto alla psicologa, figuriamoci.
Uh signur, chissà quante me ne dirà quando verrà a sapere del casino che ho fatto...uhhm...se lo verrà a sapere. Se...Mi piace.
Cit. da "Hercules" della Disney, Pena & Panico quando non riescono a trasformare Hercules in un mortale e dovrebbero dirlo ad Ade xD Ahahahahah
Ridiamoci su v.v
E voi come state carissime mieee?! Vi mando mille bacetti ^^

giovedì 17 marzo 2011

Rainy Days **


Non so se sia il tempo a rendermi triste, o io a rendere triste lui.
Sono gocce di pioggia o lacrime, quelle? Chissà.

Buongiorno piccole mie, spero per voi che lo sia. Per quanto mi riguarda non credo, è la terza mattina che mi sveglio cosi di buon umore che nemmeno vorrei aprire gli occhi quando suona la sveglia.

Lunedì sera ho preso coraggio e ho "chiuso" con il fotografo.
Che poi, "chiuso". Non ho idea nemmeno di cosa voglia dire.
Insomma, gli ho detto chiaro e tondo che le cose tra noi, qualsiasi cosa ci fosse o si stesse formando o si pensava che ci fosse, non andavano. E basta.
Beh, detto cosi è -eufemicamente- molto riduttivo.
E' stato brutto, mi sono sentita davvero cattiva, una stronza egoista. Lui stava bene con me, bene davvero. E io l'ho fatto stare male. Presumibilmente tanto. Anche io con lui stavo bene, ma non sempre. Avevo mille lotte intestine nel cervello ogni volta che lo sentivo e lo vedevo, una miriade di pensieri per la testa, il cuore una pallina da ping pong che rimbalzava tra due polmoni che mi facevano respirare o troppo o troppo poco.
Tutto questo scombussolamento non mi faceva bene, anche se la sua presenza mi piaceva. Un controsenso in piena regola.
Il punto è che con tutti i casini che ho (meniamocela -.-) al momento non ho le forze per affrontarne altri. E cosi complicati.
Ho pensato solo a me stessa, una stronza egoista, per l'appunto. Ho dovuto scegliere tra star bene-male con lui che stava bene, e star male-male e poi però bene (una volta tornata alla "normalità") con lui che sta male. Ma magari poi tornerà a star bene anche lui. Lo spero. Mi sentirei meno uno straccio ambulante. La psico ha detto che non dovrei considerare in modo cosi negativo la parola "egoista". Ha detto che è normale esserlo. A me, personalmente, fa schifo :(

Beh martedi mattina, dopo tutto lo sconquasso della sera precedente, mi sono svegliata in uno stato semicomatoso da far quasi paura. Ho dormito male, non ero per niente riposata, avevo una spalla dolorante e incriccata, gli occhi gonfi e insonnoliti. Mi sentivo pesante, anche se in linea teorica mi ero tolta un peso. E fuori piovigginava. Meteoropatia portami via.
Ho resistito a impulsi depressivo-masochistici per circa tutta la giornata, ma dopo il pomeriggio con la psicologa non ho retto più. A casa ho fatto merenda con pane e nutella, e mentre masticavo l'ultimo boccone già tiravo su l'asse del cesso.
A cena non avrei voluto fare il bis, ma la coerenza non è il mio forte. E giù per il tubo anche carne alla griglia, patatine alla paprika, torta di pasta frolla e una pera.

Ieri stavo un po meglio, ma il diluvio universale ha contribuito gentilmente a diminuire il mio livello di positività in men che non si dica. Per lo meno in università mi svago, tra appunti e chiacchiere, lezioni, risate e spettegolezzi. Tornata a casa, stanca morta, mi sono fiondata dal mio ragazzo e per un po mi sono sentita come anestetizzata. Poi però lui ha sentito il mio stupido stomaco brontolare e quindi ha proposto di far merenda...non ero in condizione da riuscirmi a controllare, per cui ho fatto il danno: qualche cucchiaio di tiramisù, una fetta di pane, 3 o 4 fragole, una brioche confezionata, the con non so quanti biscotti. A casa: bagno.
Un'ora dopo, la cena. Volevo farmi male, volevo davvero. Non è la prima volta che mi capita, e non capisco perchè mi succeda, ma cosi è.
Ho ordinato la pizza come tutto il resto della famiglia, una bella bomba calorica con wurstel, patatine e salsa rosa. Con pezzetto di torta a fine pasto, conclusione in bellezza.
Giusto per il gusto della monotonia, ho salutato la cena mentre veniva portata via dallo sciacquone. Una fatica assurda per buttarla fuori tutta, non avevo bevuto abbastanza probabilmente. Ma meglio cosi, dopotutto volevo farmi male e ho ottenuto quel che volevo. Poco dopo sono stata investita da una stanchezza e da una spossatezza indicibili e mi sono rintanata sotto le coperte. Senza nemmeno la forza di pensare. Avrei voluto piangere, cosi per sfogo e senza un vero motivo. Solo perchè sono stanca di sentirmi cosi come sto adesso...ma come al solito non ci sono riuscita. Mi riesce meglio vomitarle fuori le emozioni, temo.

Ed eccomi qua, adesso.
Scusate per il post stralungo ma questo è l'unico altro sfogo che riesco ad avere. Tra le altre cose, la psico dice anche che sarei davvero una brava scrittrice. Ma che sarebbe meglio se imparassi ad incanalare i pensieri e le emozioni non nelle parole scritte, ma parlando. Tempo al tempo.
Quando mi sono svegliata stamattina, non volevo alzarmi ad affrontare la giornata. Fuori è ancora grigio, e questo strano "dopo-sbornia" non mi è ancora passato dopo tre giorni e non sembra averne l'intenzione. Si vede che non sono abituata a fare la stronza egoista, forse.
Prima di decidermi a uscire dal letto, ho passato un'ora abbondante a fare la cosa che più mi rilassa al mondo: arrotolarmi i capelli tra le dita, fissando il soffitto da sotto le coperte. Poi la curiosità e l'angoscia di sapere quanto pesassi hanno preso il sopravvento e mi sono alzata.

Peso:
Lunedi - 59.3kg (sembrava un sogno...)
Martedi - 60.5 kg (terrore e panico!!)
Mercoledi - 60.0 kg (sono finalmente andata in bagno, dopo una settimana)
Giovedi - 60.0 kg (e non venitemi a dire che vomitare fa male)

Oggi è festa.
Buon 150° per l'Unità d'Italia e buon St.Patrick Day.
Per me non c'è nulla da festeggiare, è solo un weekend allungato. Ovvero più pasti che non posso controllare io, perchè mangio insieme ai miei. Yuppi! :(
Ah, per migliorarmi l'umore ho pensato bene di buttarmi addosso 300 calorie di colazione. Sono al limite del geniale.

Che nervi...non so checcacchio abbia, cosa mi sia preso.
So solo che non mi sopporto, mi odio. Di nuovo.
Era un po che non mi capitava e...beh, stavo meglio prima direi.

martedì 8 marzo 2011

Pain **


Ad ogni passo che facevo, ad ogni passo che mi allontanava da lì, mi si scioglieva un nervo, mi rilassavo un poco...e tornavo lentamente me stessa.
Respiro regolare, battito costante.
Mentre mi allontanavo, mi rimettevo in ordine...Uno dopo l'altro ho risistemato i tasselli del mio muro, faticosamente costruito ad arte, per riavere di nuovo tutto sotto controllo.

Cos'è successo?
Non lo so di preciso, ma mi ha fatto male.

Sono stata dalla psicologa e per la prima volta da quando la conosco mi sono lasciata andare almeno un po, ho abbassato le barriere lasciando filtrare qualcosa, qualche pezzetto di quel fiume in piena che ho dentro e che bussa costantemente per straripare.
Tutte le parole che ci eravamo dette fin'ora non mi avevano fatto quest'effetto, perchè con le parole sono brava...le plasmo, le modello e le formo a mio piacere, come un vasaio con la creta.
Questa volta invece non mi ha fatta parlare come al solito, dopo un po mi ha fatto fare un esercizio di respirazione e rilassamento ad occhi chiusi, facendomi concentrare solo sul mio respiro e sulle sensazioni che avevo.
Poi ha iniziato a farmi delle domande, piano, con calma, una dopo l'altra, sottovoce. Non dovevo rispondere, dovevo solo pensarci.
Pensare all'aria che entra dal naso, mi riempie, mi gonfia, ed esce.
Pensare a dove va quell'aria? arriva fino alla pancia, la sfiora o scappa via?
Mi sono sentita nuda, indifesa, stranita...ero priva dell'accogliente protezione spessa e dura in cui mi avvolgo solitamente. Mi sono aperta, e sono uscita dall'involucro che mi racchiudeva. Espandendomi.
Lentamente inizio a percepire una strana sensazione...sto lievitando, occupo sempre più spazio, mi sento ingigantire su quella poltrona cosi piccola, piccola, troppo piccola...
Apro gli occhi, terrorizzata.
Cos'era stato? Io sono sempre li, grossa uguale, e la poltrona è la stessa di prima.
Gliene parlo, spaventata, e lei cerca di capire e di calmarmi.
Ci riproviamo, chiudo gli occhi e mi sforzo di far arrivare il respiro fino all'addome, fino al diaframma, fino alla pancia.
I nervi si annodano, i muscoli si contraggono, e mi sento annodata in una rete d'angoscia, come un topolino tra le spire di un serpente.
Lei è li vicino a me, emana tranquillità...mi tocca piano le spalle, il torace, controlla il mio respiro affannoso e mi chiede cosa sento, cosa percepisco.
Mi dice di parlare col mio corpo, di dirgli cosa penso e di pensare cosa direbbe il mio corpo a me, se potesse parlare.
E così che è iniziata la conversazione...tra me, e l'altra me.

Sono attorcigliata, tesa.
Sei troppa, non dovresti esserci.
Sono stanca, stufa.
Dovresti sparire.
Lasciami in pace.

Tremavo, la schiena rigida come un pezzo di legno, mordevo forsennatamente il labbro fino a farmi male, gli occhi serrati sotto le palpebre, le lacrime bagnavano le ciglia.

Sono uscita dal suo studio spossata e affaticata come se avessi appena corso per mille chilometri, denudata e ricoperta troppo in fretta...volevo solo accasciarmi per terra e non pensare più.
Avevo un'unica cosa per la testa: Claudio. Claudio. Claudio.
Addormentarmi accoccolata vicino a lui, vicino al mio ragazzo, e basta.
Senza spiegazioni, senza parole inutili e frasi scontate.
Solamente restare li e aspettare che quel pomeriggio mi scivolasse via di dosso.

lunedì 7 marzo 2011

60kg again **

Come mi ero ripromessa quando fossi ri (ri ri ri) tornata 60kg...ecco le mie foto. E come mi vorrei, tagliando via il grasso che cola.





05 marzo 2011 - 60.1 kg

venerdì 4 marzo 2011

This Week **



Buonasera carissime, ho da raccontarvi finalmente una BELLA settimana.
A partire dal diario alimentare, peso &co per poi passare all'uni che -alleluja- è ricominciata, ho recuperato i rapporti con un paio di amiche che a turno svampano, al mio ragazzo è passato il malumore ed è tornato il mio amore di sempre, e ho fatto un altro shooting fotografico.
Lunedi e martedi ho fatto colazione con weetabix, latte e the verde, pranzo con insalata mista (con pomodoro, tonno, mais, ecc) e cena "normale" prendendo l'integratore per non far assimilare i grassi. Mercoledi ho fatto l'Only Liquid Day stupendamente riuscito, giovedi colazione solita, pranzo 165gr di minestrone leggero + 2kiwi, Merenda 1mela e Cena fuori con amici al giapponese (prezzo fisso e mangi quanto vuoi)...sono riuscita a resistere e ad essere brava anche liii :D in genere o mi abbuffo e vomito o mi abbuffo e sto male e basta -.-
Inveceeee ho mangiato solo 1 ciotolina di riso alla cantonese e 11 piattini (uno è grande come il palmo della mano):
1 - fetta di melone
2 - arancia
3 - raviolo di carne al vapore
4 - una manciata di fagiolini
5 - carote e un'altra verdura indefinita xD
6 - qualche gamberetto e 1 pezzo di tonno
7 - pezzetto di pollo al curry
8 - qualche patatina fritta
9 - un maki con verdura
10 - biscottino alla nutella
11 - biscottino alla nutella...per festeggiare :P ahahah
E la mattina avevo solo 200grammi in più!! Da 59.9 a 60.1 :) :)

In uni tutto strabello, sono ricominciate le lezioni e tranne una un po cosi mi piacciono tutte, ho rivisto le mie amiche ed ero cosi stracontenta che quasi avevo le lacrime agli occhi :D

Anche il secondo shooting è andato piuttosto bene, non mi sono sentita a mio agio come al primo ma anche questo fotografo è simpatico e poi abita vicino a casa mia ^^
Con il fotografo del primo shooting ho continuato a restare in contatto e siamo diventati piuttosto amici, ormai ci sentiamo tutti i giorni e chiacchieriamo davvero di tutto, d.c.a. compresi...il che significa che mi fido di lui.
In realtà non so bene perchè, visto che ci conosciamo davvero da poco tempo, però boh è una strana sensazione a pelle e mi sono voluta fidare.
Anche lui si è affezionato a me, forse un po troppo considerando quanto mi cerca e quanto mi coccola ma...non so.
Con lui mi trovo bene e la cosa è reciproca anche se abbiamo 20 anni di differenza, e visto che mi sono iscritta su quel sito di Fotografi-Modelle per cercare di stare meglio...beh, vedremo come va :)
Basta che le cose non degenerino perchè:
1. non ho nessuna voglia di ritornare giù proprio ora che mi sento un po meglio;
2. non ho nessuna voglia di fare male alle persone a cui tengo.
Sia che si tratti di lui, per il quale sembro importante sul serio anche se non mi è ben chiaro quale sia il motivo di tutto questo interesse affettuosissimo, sia che si tratti del mio ragazzo che come sempre si fida di me, o dei miei a cui non ho detto quasi nulla di questa strana amicizia.
A quanto pare se la mia vita non è complicata o se non mi causa emicranie, non va bene. Eeeehh vabbè me ne farò una ragione!! :P
Voi come state? Spero bene, ora passo dai vostri blog e vi lascio qualche commentino :)

Concludo con il D.A. di oggi
Colazione: 1weetabix + 40gr di latte scremato + the verde allungato con latte scremato (100kcal circa), Merenda: the verde, Pranzo: carote lesse (50kcal) + zucchine lesse (50kcal) + bresaola (100kcal), Spuntino: the verde con latte parzialmente scremato, Cena: 4 piadine grosse come il palmo della mano farcite con stracchino e crudo + 1pera e 2 integratori anti-assimilazione dei grassi.