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sabato 12 febbraio 2011

Pena del Contrappasso **


Oggi è un giorno grigiogrigio, come il mio umore.
Per la seconda volta ci son cascata, e rieccola, la mia pena volontaria.
Ora mi spiego: finora ho scoperto due pene del contrappasso che mi calzano a pennello, una volontaria (ovvero causata da me, ma non perchè lo voglia, in realtà) e una involontaria.
La prima si chiama CONGESTIONE, la seconda VIRUS GASTROINTESTINALE.
Le ho provate entrambe, e speravo di aver imparato la lezione.
Invece rieccomi qua, reduce da tre giorni di quasi-congestione orribili, in cui ero costretta a mangiare (prima il weekend, poi S.Valentino, e infine a cena dalla nonna) mentre l'unica cosa che avrei voluto era stare lontana dal cibo.
Un mal di stomaco assurdo, la pancia gonfia, il reflusso che mi arrivava fino in bocca e l'unica cosa che potevo fare era sputarlo (bleah!), la digestione quasi bloccata e l'acidità di stomaco che andava e veniva.
E in tutto ciò, DOVEVO mangiare.
Mangiare. Mangiare. Mangiare.
Il che aggravava solo la mia condizione, con annesso stomaco scombussolato ed affaticato. Una goduria, vero?!
Tutto è cominciato sabato mattina, che mi sono svegliata con la voglia dell'abbuffo e ho fatto colazione con il triplo di quel che dovevo. Probabilmente tutta questa voglia di dolci era derivata dal calo di zuccheri che avevo avuto il pomeriggio precedente dopo la palestra, ma non so. A pranzo, as always, focacce-affettati-formaggi e in più tiramisù (per lo meno LIGHT, fatto da me)...ho mangiato tutto e con gusto, ma non ho rimesso. Era il regalo di S.Valentino per la mia migliore amica. Beh, un piccolo sforzo. Dopo sono uscita con lei, e a parte il reflusso che continuava a ricordarmi "quanto-cazzo-avevo-mangiato-brutta-vacca-di-merda" ho passato un bel pomeriggio. Poi sono passata da un mio amico a recuperare il regalo di compleanno per il mio ragazzo che gli aveva fatto, da impacchettare insieme al mio. E mentre venivo via, mi è venuto su un reflusso cosi forte che ho dovuto sputare del vomito sul bordo del vialetto. Mi sono fatta tremendamente schifo da sola. A cena ho dovuto mangiare, ovviamente e abbondantemente, e poi sono uscita con amici. Come se non bastasse, da brava -inserire un insulto a scelta- quale sono, ho mangiato una bella porzione di patatine fritte che poi ho rimesso.
Quindi già solo con sabato il mio stomaco era ben conciato.
Domenica: colazione con una fetta di pane e marmellata più del previsto, pranzo con risotto al formaggio, pane, stracchino, tiramisù. Pomeriggio a teatro con il mio amore per festeggiare il mesiversario, davvero un gran bel pomeriggio, sorvolando sul fatto che stavo per sputare vomito nel corridoio del teatro da quant'era forte il reflusso. Quando abbiamo dovuto decidere dove cenare, abbiamo quasi litigato perchè lui giustamente era preoccupato per me, mentre a me non me ne fregava proprio niente, in un impeto di autolesionismo e odio verso me stessa. Alla fine siamo andati al cinese, e ho mangiato, rimpinzando ancora quel povero stomaco ammaccato, e rimettendo poi il dolce e poco più.
Lunedi siamo andati a sciare, per S.Valentino :)
La mattina stavo cosi male che per colazione ho preso solo dei digestivi con un po d'acqua, e sono riuscita a mandar giù qualcosa di solido solamente una volta arrivati sulle piste. Per merenda un panino con crudo e taleggio -.- e pensavo che il pranzo sarebbe stato un altro mezzo panino o poco più. Invece siamo andati in una baita e abbiamo ordinato grigliata mista con polenta e patatine fritte. Una in due, e abbiamo fatto fatica a finire tutto. Come se non bastasse non sono riuscita a vomitare nulla. A cena spaghetti, fragole e torta. Mi ero ripromessa che martedi avrei digiunato fino a cena, quando sarei stata da mia nonna con tutta la famiglia e quindi sarebbe stato impossibile non solo digiunare ma anche mangiare sano/leggero.
Tutto in fumo: la mattina quel tesoro del mio ragazzo si presenta a casa mia con la mia brioche preferita, e facciamo colazione insieme con cappuccio e brioches; speravo almeno di saltare il pranzo, ma visto che dovevo andare ad aiutare mia nonna a cucinare lei mi aveva preparato da mangiare...pane, bresaola, una spremuta d'arancia e qualche sfoglia. Durante il pomeriggio però ho piluccato qua e la, almeno altre 10 sfoglie, una pera e pezzetti di dolci appena fatti (per sentire se erano venuti bene, no?)...e a cena il delirio: riso e verze, con il riso che navigava nell'olio/burro e le verze attaccate al riso da chili e chili di formaggio (vi assicuro che è squisito!! sigh) poi gamberetti in varie salse e polipo in umido, e per concludere chiacchiere e tortelli. Ma almeno questo pasto sono riuscita a vomitarlo quasi tutto.
Risultato?! Sono passata da 60/61kg a SESSANTATRE abbondanti.
Mi viene da PIANGERE.
Escluso il cibo ho anche passato delle belle giornate, ma come al solito ho rovinato tutto tutto. Sia le giornate, che me.
Sono uno schifo.
E per di più in questi giorni tremendi prendevo anche una pastiglia che dovrebbe ridurre l'assimilazione dei grassi...spero abbia funzionato, e se è cosi non voglio nemmeno immaginare quanto sarei ingrassata se non l'avessi presa. Chissà.
Ad ogni modo, finalmente oggi sono libera da impegni alimentari e la pena del contrappasso è finita. Non sono più costretta a mangiare, quindi non lo farò.
Oggi O.L.D. = Only Liquid Day
E vaffanculo a tutto, in particolar modo a me.

8 commenti:

  1. Ps. E' da un po di tempo che mi sfiora l'idea di tagliarmi nei punti in cui vorrei che il grasso sparisse...Non mi sono mai tagliata, ma quando mi capita per sbaglio (ad esempio mentre cucino) poi il segno che lascia..mi piace. Sto impazzendo?!

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  2. Ciao :)
    Seguo da un po' di tempo il tuo blog, perché lo trovo veramente carino :)
    So quanto i commenti ed i consigli abbiano poca importanza, quando si é sulla propria strada...però vorrei comunque condividere la mia "esperienza", non si sa mai...magari...
    Premetto che so cosa vuol dire esserci dentro, quindi non parlo con sufficienza o senza cognizione di causa...il mio limite é stato 28 kg, un kg dal ricovero.
    Ma é stato anni fa, quindi poco c'entra ora.

    Volevo solo dirti questo: leggendo i tuoi post arretrati fino a quelli odierni, si nota la sequenza "abbuffata - vomito - digiuno - abbuffata - vomito - digiuno". Sei davvero convinta che il tuo corpo reggerà a lungo?
    Da quel che ho capito é passato un anno e un po', da quando hai deciso di perdere quei kg che tanto ti angosciano...eppure questo metodo oltre a rovinarti l'esofago e le giornate...non ti ha portato lontano, in quanto stai ancora combattendo con la bilancia.

    Non ti verrebbe voglia di dire stop, di fermarti a riflettere e chiederti se questo comportamento sia giusto? non tanto a livello morale, sentimentale ecc ecc...ma proprio nel rispetto del tuo fisico.
    Non hai voglia di provarci seriamente? di vedere finalmente il risultato che desideri?

    Io ho preso 9.5 kg in 5 mesi, a causa del fatto che sono andata a vivere da sola.
    9.5 kg, immagina cosa vogliono dire...
    Fatto sta che, in 2 mesi...ne ho persi 4. Senza "abbuffata - vomito - digiuno".
    Come? semplicemente così:
    1. mangiando REGOLARMENTE senza saltare i pasti. Dai, lo sai anche te che il corpo ha bisogno di cibo...o glielo dai, o te la fa pagare...tanto vale non farlo soffrire :)

    2. Le porzioni sono un po' più ridotte, ormai...questo é scontato. Ma questo non vuol dire mangiare come una formica...semplicemente zero abbuffate.

    3. La sera non si mangia pasta e pane, per il motivo che di sicuro conosci :)

    4. Per la fame durante la giornata...un po' di frutta cotta con miele...é buona e fa bene :)
    oppure una tazza di latte caldo scremato, sono proteine e non carboidrati!

    5. in teoria esercizio fisico...io purtroppo non ne faccio, te che ne fai parecchio probabilmente avrai anche più facilità e il risultato arriverà prima grazie al tuo metabolismo "velocizzato".

    Vedi te...4 kg in due mesi, senza lacrime, senza paranoie, senza vomito e con la garanzia di una durata sicuramente maggiore rispetto alla tua dieta "innaturale" per il corpo...si sa, é una macchina perfetta che mira alla sua conservazione...se non riceve quello che ha bisogno per garantire il suo buon funzionamento...beh se lo prende :)
    spero di averti fornito uno spunto di riflessione...auguri per la tua malattia!

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  3. Ciao piccina :) grazie di cuore per il commento che mi hai lasciato... Come dici tu, prorpio ieri mi sono detta: perchè lasciamo bei commenti alle altre persone, con consigli e messaggi di spreanza e forza, e a noi stesse zero? Strano vero?
    Mi dispiace che tu abbia passato questi giorno così col cibo, ma se si tratta solo di questi giorni nnon ti devi per nulla preoccupare mia cara: primo, perchè hai passato delle splendide giornate. Pensa se fossi stata a casa ad abbuffarti, saresti ingrassata di più e magari dovevi anche studiare -.- secondo, perchè ora ahi un nuovo inzio. Ho letto il commento qui sopra "Anonimo" e per quanto io stenti a riuscirci le do ragione: se mangio poco, ti parlo di 300 calorie giornaliere, la bestia torna in automatico. Ma quest'estate, dal 20 luglio al 15 di agosto ho perso 5-6 chili uccidendo quasi i DCA. Te lo giuro, in quel mese sentivo di aver sconfitto la bestia che poi è tornata a causa di altri motivi quali alcol etc etc un pò lunghi da spiegare. Non facevo troppi sforzi, manngiavo poco-giusto ma la cosa più faticosa era appunto mangiare giusto, non eccedere troppo ma neanche restringere. Mi permettevo la pasta al ragu una volta a settimana e provavo a non abbuffarmi, e on volontà ce l'ho fatta. So che magari non la seguirai, ma almeno per perdere questi tre chiletti che hai messo su te la scrivo:
    colaz: baretta 90 calorie, o jogurt,
    pranzo: due pugnetti di riso al pomodoro, o 60-70 gr di pasta.
    cena: inslata condita + tonno, oppure minestrina, oppure un uovo più insalta condita, un hamburger senza olio etc.
    E' difficile perchè si tratta di restare in equilibrio, ma io ti garantisco che per un mese dal buio totale ho rivisto la luce e la voglia di vivere.
    P.s.: per quanto riguarda i tagli, piccina, mi dispiace molto. Si inizia così purtroppo e io spero che tu non continuerai. Ma non è una speranza, perchè poi so cosa vuol dire sentirsi uno schifo e tagliarsi dal dolore, ma poi rientra a far parte del circolo vizioso, non una dipendenza, ma un circolo vizioso: mangio? si dai tanto dopo vomiti... tanto dopo ti taglii. La bestia ci fa ragionare così.
    Ti abbraccio stellina grazie di essere passata!
    Il Cigno Nero.

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  4. Lale!!! finalmente riesco a passare dal tuo blog!! :) scusa, ma perchè non gli hai detto che stavi male e non volevi mangiare? ti sei sovraccaricata tu... :( dai, ora cerca di riprendere il tuo ritmo, le tue abitudini, e vedrai che quei chili messi sono solo liquidi e anche i primi ad andar via..
    ti abbraccio fortissimo!!
    Jean

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  5. Ciao!:)
    Ehi, tranquilla, nel weekend capitano spessissimo cose del genere, e con S valentino direi che il weekend si è solo un po' allungato:D
    Tranquilla, in pochi giorni avrai già smaltito tutto!:D

    Ti rispondo qui al tuo commento così lo leggi di sicuro:)
    E' molto facile per me non mangiare molto a cena, perchè molto spesso i miei non sono a casa, e quando lo sono invento scuse varie, del tipo un semplice 'sono a dieta' funziona sempre, i miei tanto non commentano. Oppure dico che ho mangiato moltissimo a pranzo, o a merenda... Tutto quello che vogliono i miei è che non mi manchino le vitamine e che i miei pasti contengano tutti i principi nutritivi. Quindi per loro se mangio una fetta di crudo, una fetta di pan carrè e un mandarino dopotutto va benissimo :)
    In realtà, i miei si preoccupano molto di più quando esagero col cibo... non hanno paura dell'anoressia quanto del fatto che io possa provocarmi il vomito...

    Lo so, ho una famiglia piuttosto strana :D

    Un bacio<3

    Cass

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  6. Dai stellina, non ti preoccupare!! Bisogna preventivare periodi come questi, non ti preoccupare dai!! (Io sono in un periodo del genere da mesi....... E ormai anche il mio ragazzo me lo dice.. Fantastico!)
    Comunque, non pensarci, sono sicura che andrà meglio :)
    E soprattutto, non pensare a tagliarti, è inutile e ti potrebbero restare sempre i segni.. E non credo che poi sarà bello spiegarli.. E poi, non cambia nulla.. Anzi, a me venivano sempre crisi strane: prima mi mettevo a ridere, poi mi facevo tristezza e mi mettevo a piangere.. E va beh, speriamo non tornino!!
    Un bacio, giu

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  7. è sempre dura al fine settimana poi se ci si accoda San Valentino è difficile riprendersi subito...ma seguo il tuo blog da un po ed ho potuto notare che malgrado le giornate no(che abbiamo tutti)sei una persona forte e puoi raggiungere i tuoi obbiettivi...non buttarti giù ce la farai presto!
    Ho notato anche che sei una perfezionista,quindi ti consiglio di non provocare tagli al tuo corpo,sia perchè puoi benissimo affrontare le cose in maniera diversa,sia perchè rimarrebbero i segni e essendo perfezionista non credo tu voglia rovinare il tuo corpo...ciao ciao

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  8. Non. ti. scoraggiare.! Devi pensare sempre che potrebbe andare peggio altrimenti non ne esci più e l'angoscia ti fa sentire ancora peggio, credimi lamentarsi non porta a nulla. Metti da parte il passato e pensa al presente, a quello che puoi fare per migliorare ^^ ti seguo, passa da me e se ti va mi piacerebbe averti tra le mie sostenitrici! Buona fortuna

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BisBiGli